Negli ultimi anni i pannelli infrarossi si stanno diffondendo sempre di più. Una soluzione flessibile per risparmiare sul riscaldamento e migliorare quindi le prestazioni energetiche della abitazione. Un sistema di riscaldamento elettrico innovativo che consumano poca energia e che garantiscono comfort e benessere.
Cerchi un nuovo sistema di riscaldamento per riscaldare una stanza o aiutare un sistema di riscaldamento esistente?
Stai cercando un sistema di riscaldamento elettrico che funzioni e ti faccia spendere poco?
Entriamo nel dettaglio e vediamo come sviluppano il calore e che vantaggi offrono.
Come Funzionano i Pannelli infrarossi?
I pannelli infrarossi riscaldano persone e altri corpi solidi, senza scaldare l’aria. Cosa Vuole dire? I pannelli irraggiano infrarosso ad onda lunga che investe i corpi sia direttamente, sia rimbalzando sulle pareti, un po’ come fa la luce del sole. Proprio così l’infrarosso genere una piacevole sensazione di calore. Durante il funzionamento, quindi, le radiazioni infrarosse vengono assorbite anche da muri, pavimenti e arredi, scaldando così la stanza in modo uniforme.
Di conseguenza poi, con il tanto calore accumulato dagli elementi la temperatura rimane costante più a lungo. In confronto, i classici termosifoni ad acqua, che lavorano per convezione, muovono l’aria e sollevano la polvere, sviluppando temperature non uniformi più alte in alto e più fredde in basso vicino al pavimento.
Come sono fatti i Pannelli infrarossi?
I pannelli infrarossi Raffaello®, sono degli elementi che generalmente vengono appesi a muro. Sono disponibili in diversi modelli ma sono tutti caratterizzati dalla stessa tecnologia interna che consente di generare infrarossi ad onda lunga in uno spessore bassissimo.
L’elemento radiante leggerissimo ha spessore 3mm ed è realizzato su uno stampato in carbonio racchiuso in una struttura di sostegno alluminio. Le potenze ottenibili vanno dai 300 agli 800Watt. Disponibili con finitura vetro frontale o specchio, ideali quindi per i bagni.
Inoltre solo RaffaelloPOINT può personalizzare i pannelli infrarossi realizzando una stampa per creare un Quadro Riscaldante ad infrarossi. Viste dimensioni e peso ridotti, possono essere appesi alle pareti come dei quadri oppure a soffitto. Basta attaccare la spina perché inizino a funzionare e riscaldare dolcemente.
Perché è importante l’infrarosso a Onda Lunga?
Le lunghezze d’onda dell’Infrarosso FIR ad onda lunga sviluppato dai pannelli infrarossi hanno spiccate proprietà benefiche e terapeutiche sugli organismi viventi. Esse sono in grado di riscaldare gli oggetti trasferendo temperatura.
Quando il nostro corpo viene irradiato da infrarosso di differenti lunghezze d’onda, queste vengono in gran parte riflesse mentre alcune vengono assorbite.
La lunghezza d’onda di questo infrarosso va dai 0.76 ai 15 micron. Questo intervallo è diviso in tre sottointervalli: vicini, medi e onda lunga raggi infrarossi. Le lunghezze d’onda sono relativamente da
- Corta 0.76 a 1.5 micron
- Media da 1.5 a 3 micron
- Lunga 3 micron a 15 micron.
I pannelli infrarossi Raffaello sono stati sviluppati per generare per il 90% infrarossi onda lunga di lunghezza d’onda comprese tra 6 e 10 micron,. Queste sono le lunghezze d’onda migliori per trasferire gli oggetti quindi per un sistema di riscaldamento. Con i Raffaello® si garantiscono così rese termiche superiori a qualsiasi altro prodotto presente sul mercato. Questa è la caratteristica distintiva dei pannelli Infrarossi Raffaello®
Quando e Dove usarli?
I pannelli infrarossi possono essere sia un sistema di riscaldamento esclusivo per una abitazione sia a supporto di un riscaldamento esistente. Iniziamo proprio da qui, i pannelli sono facili da installare di conseguenza facilmente risolvono problemi dove manca qualche grado ad un sistema di riscaldamento calssico. Dove La stanza più distante dalla caldaia riceve poca potenza termica , basta aggiungere un pannello ad infrarossi per riscaldare a temperatura adeguata. Non solo, una stanza esposta a Nord che risulta sempre più fredda, è sufficiente un pannello ad infrarossi per aggiungere i 2°C necessari ad arrivare ai 20°.
Allo stesso modo anche nelle case di nuova costruzione in classe A con riscaldamento a pavimento anche nei bagni, la necessità di avere i 22°C è frequente. Con un pannello a scalda salviette oppure specchio questo si può ottenere senza problemi.
Utilizzare i pannelli infrarossi come sistema di riscaldamento elettrico esclusivo è possibile ma a determinate condizioni. E’ opportuno farlo solo se la casa ha un buon isolamento termico, altrimenti, proprio per la necessità di trasferire temperatura alle pareti, se queste disperdono gran parte dell’energia finirà sprecata non rendendolo un sistema economicamente vantaggioso.
E se la mia casa ha uno scarso isolamento?
Diciamo che una casa con scarso isolamento, come (purtroppo) sono in media quelle italiane, il riscaldamento ad infrarossi non è una soluzione adatta se non per una o due stanze , di conseguenza come visto prima ad integrazione. Inoltre è importante verificare in relazione del livello di isolamento anche la metratura (meglio ancora la cubatura) della abitazione per valutare la potenza complessiva di pannelli da installare.
Scegliere la soluzione di riscaldamento elettrico richiede necessariamente impiego di potenza elettrica. Se in casa si utilizzano uno o due pannelli questo non è un problema. Se Viceversa si utilizza come sistema di riscaldamento esclusivo una potenza disponibile al contatore deve necessariamente essere ben più alta dei consueti 3,3 kW domestici. A favore di questo c’è la riforma progressiva del mercato dell’energia avviata a partire dal 2016 che prevede prima di tutto l’eliminazione delle tariffe progressive, ossia quelle che implicano più consumo più costa il singolo kWh.
Inoltre la riforma prevede La quota potenza all’interno della bolletta, varia solo in base ai kW del contatore e non in base al consumo.
Quanto Consumano i pannelli infrarossi?
I pannelli infrarossi consumano energia in base alla loro potenza nominale. La potenza dei pannelli Raffaello® va da 300 a 800Watt. Per esempio un pannello da 600W, consuma 0,60 kW/h.
Inoltre per ridurre ancora di più il consumo di energia e per ottimizzare il comfort ambientale, si può abbinare agli impianti di riscaldamento a raggi infrarossi un termostato. Con questi accessori è possibile regolare la temperatura all’ora del giorno e alla stanza dove sono installati; chiaramente quando viene raggiunta la temperatura desiderata, il termostato spegne il pannello annullando i consumi.
Inoltre, bisogna considerare che più la casa è isolata e prima la temperatura obbiettivo viene raggiunta. In questo modo il pannello verra spento per periodi più prolungati.
Il Costo orario di funzionamento viene calcolato con un costo medio dell’energia di 0,24 euro/kWh, quindi il pannello infrarossi da 600Watt di cui dicevamo prima in un ora di accensione avrà un costo di circa 0,15 euro. Chiaramente questo consumo è pieno per un ora di funzionamento senza considerare il tempo in cui il termostato interviene perché la temperatura ambiente è già raggiunta
Quindi consumi effettivi, variano in funzione dalla temperatura ambiente impostata e dal grado di isolamento termico dell’abitazione.
Prezzi e incentivi per i pannelli radianti elettrici
Riguardo ai prezzi dei pannelli Infrarossi Raffaello®, il modello più piccolo ed economico ha un prezzo 170 Euro per una Potenza di 300Watt, mentre altri modelli con finiture più esclusive in vetro oppure a quadro di potenze superiori hanno prezzi che arrivano massimo ai dai 700 Euro
Tuttavia, come viene chiarito dalla Legge di Stabilità 2016 e successive proroghe, tutte le spese sostenute per l’acquisto dei pannelli radianti a infrarossi rientrano tra le soluzioni detraibili. Si tratta di spese che rientrano nella detrazione Irpef del 50% per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione.
Per avere la detrazione, quindi, è indispensabile realizzare una ristrutturazione edilizia ,sia su singole unità immobiliari residenziali sia su parti comuni di edifici, sempre residenziali.